Rivoluzione nel private banking: l’intelligenza artificiale cambia tutto

L’innovazione tecnologica sta diventando un elemento cruciale nel settore del private banking italiano, influenzando profondamente la relazione tra banker e cliente. La ricerca condotta dall’Associazione Italiana Private Banking (AIPB) in collaborazione con Supernovae Labs ha evidenziato come la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale siano diventati i principali driver del settore. I risultati di questa indagine sono stati presentati durante un seminario organizzato dalla Commissione Tecnica “Digital Innovation & Fintech” di AIPB, presso la sede di BlackRock a Milano.

Secondo Antonella Massari, segretario generale di AIPB, “la fiducia che la clientela ripone nella consulenza professionale si fonda su importanti componenti di servizio, in particolare sul supporto professionale dedicato alla gestione del patrimonio finanziario”. La tecnologia, quindi, non solo consente esperienze di investimento più personalizzate, ma accelera anche l’adattamento dei portafogli alle evoluzioni del mercato finanziario.

Il Ruolo dell’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale (AI) emerge come il fattore tecnologico più rilevante dal punto di vista strategico per supportare modelli di consulenza evoluta. Gli investimenti in AI sono previsti in crescita del 9,7% entro il 2025. Gli istituti stanno già sperimentando le potenzialità dell’AI per una maggiore conoscenza dei clienti, finalizzata a una personalizzazione più precisa dell’offerta di consulenza. Inoltre, l’AI generativa viene utilizzata per supportare i banker e il personale di sede attraverso bot conversazionali.

Tuttavia, i leader del settore ritengono che, almeno nel breve periodo, i benefici più immediati delle applicazioni di AI si registreranno nell’area dell’efficienza operativa. Per vedere impatti significativi sul business, sarà necessaria un’iniezione di nuove risorse e competenze specializzate.

Contesto Regolamentare e Sicurezza Informatica

Il regolamento FIDA (Financial Information Data Access) è visto come un elemento che aiuterà a superare i limiti dell’approccio attuale, rafforzando ulteriormente il servizio di consulenza evoluta. Il 76% degli istituti già offre consulenza sugli asset detenuti presso terzi, ma meno del 50% ha sviluppato soluzioni che consentono di caricare automaticamente i dati dei portafogli depositati presso altri istituti.

La sicurezza informatica e la protezione dei dati personali rappresentano una priorità assoluta. La necessità di garantire la custodia “fiduciaria” delle informazioni personali dei clienti ha portato all’adozione di strumenti di AI per prevenire frodi, rilevare comportamenti anomali e difendersi da attacchi di tipo deep-fake. La maggior parte degli istituti bancari prepara investimenti rilevanti in questo settore nel futuro prossimo.

Sostenibilità e Prodotti ESG

La promozione di prodotti di investimento socialmente responsabili e sostenibili (ESG) è ormai una parte integrante delle strategie delle banche private italiane. La domanda di prodotti sostenibili è in forte espansione, in particolare tra i clienti più giovani e tecnologicamente sofisticati. Il 100% degli istituti ha integrato prodotti ESG nel proprio catalogo, ma solo il 31% ha adottato strumenti di rendicontazione in logica commerciale dell’impronta ambientale del portafoglio del cliente.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’innovazione tecnologica sta ridefinendo il panorama del private banking in Italia. La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale non solo migliorano l’efficienza operativa, ma offrono anche nuove opportunità per personalizzare l’offerta di consulenza. La sicurezza informatica e la protezione dei dati personali rimangono priorità assolute, mentre la sostenibilità e i prodotti ESG stanno diventando sempre più rilevanti nelle strategie delle banche.

Nozione base: Le nuove strategie bancarie si concentrano sull’integrazione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale per migliorare la personalizzazione dei servizi e l’efficienza operativa.

Nozione avanzata: La regolamentazione, come il FIDA, sta spingendo le banche verso un approccio più olistico alla gestione del patrimonio, incoraggiando l’adozione di soluzioni tecnologiche che consentano una visione complessiva degli asset detenuti presso terzi.

In un mondo in continua evoluzione, è fondamentale che le banche private investano in cultura organizzativa, adottino tecnologie avanzate e rafforzino la sicurezza informatica per rimanere competitive e rispondere alle esigenze dei clienti. La riflessione personale che emerge è che l’innovazione non è solo una questione di tecnologia, ma anche di come questa viene integrata nei modelli operativi e di servizio per generare valore reale per i clienti e per la banca stessa.