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- Il Comune di Pisa ha registrato un ritardo medio di 6,92 giorni nei pagamenti ai fornitori nel primo trimestre del 2024, rispetto a un anticipo medio di 11,85 giorni nel 2023.
- Napoli detiene il primato negativo a livello nazionale con 143 giorni di ritardo nei pagamenti, mentre molte città del centro-nord pagano in anticipo.
- Il progetto di rigenerazione urbana di Piazza della Stazione ha vinto il terzo premio al "CITY SCAPE Award 2024", migliorando l'area con nuovi percorsi ciclabili e pedonali.
Nel primo trimestre del 2024, il Comune di Pisa ha registrato una significativa inversione di tendenza nei pagamenti ai fornitori, passando da una posizione di virtuosità nel 2023 a quella di ritardatario. Secondo un’indagine condotta dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, Pisa ha accumulato un ritardo medio di 6,92 giorni nel pagamento delle fatture, un dato che contrasta fortemente con l’anticipo medio di 11,85 giorni registrato nel 2023.
A livello nazionale, le amministrazioni pubbliche più lente nel saldare i conti con i fornitori sono concentrate nel Mezzogiorno, con Napoli che detiene il primato negativo con 143 giorni di ritardo. Tuttavia, nel centro-nord, la situazione è generalmente positiva, con molte città che pagano in anticipo rispetto ai termini contrattuali. In Toscana, Pisa è l’unico capoluogo di provincia con una performance negativa nei primi tre mesi del 2024.
Il consigliere comunale del Partito Democratico, Marco Biondi, ha espresso preoccupazione per questi dati, sottolineando l’importanza della puntualità nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, soprattutto in un periodo in cui il sistema produttivo necessita di liquidità. Biondi ha inoltre evidenziato come il ritardo nei pagamenti possa creare disagi significativi per le imprese e i lavoratori.
Analisi della Cgia di Mestre: Un Campanello d’Allarme
L’analisi dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre ha rivelato che Pisa è il comune capoluogo toscano con la peggiore performance nel pagamento dei fornitori nel primo trimestre del 2024. Questo dato è in controtendenza rispetto al 2023, quando Pisa pagava le fatture con un anticipo medio di quasi 12 giorni. La situazione attuale rappresenta un campanello d’allarme per l’amministrazione comunale, che si colloca al 74° posto tra i comuni più virtuosi d’Italia.
Nel contesto nazionale, il Mezzogiorno continua a registrare le peggiori performance, con Napoli che paga i fornitori con 143 giorni di ritardo. Al contrario, nel centro-nord, molte città pagano in anticipo rispetto ai termini contrattuali, con Padova, Grosseto e Pordenone che vantano un anticipo medio di oltre 21 giorni. La Regione Toscana si colloca tra le più virtuose, con un anticipo medio di 26,45 giorni nei pagamenti.
Grosseto, in particolare, ha migliorato la sua performance nel primo trimestre del 2024, passando da un anticipo medio di 21,84 giorni nel 2023 a 24,39 giorni. Altri capoluoghi toscani, come Pistoia, Lucca e Siena, continuano a pagare in anticipo rispetto alle scadenze contrattuali.
Premio Internazionale per il Comune di Pisa
Nonostante le difficoltà nei pagamenti ai fornitori, il Comune di Pisa ha recentemente ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale. Il progetto di rigenerazione urbana di Piazza della Stazione ha vinto il terzo premio al “CITY SCAPE Award 2024” nella categoria “Urban & Design”. Questo premio, promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e organizzato da PAYSAGE, è stato assegnato durante una cerimonia alla Triennale di Milano.
Il progetto, guidato dal dirigente progettista Fabio Daole e dall’architetto Paola Senatore, ha trasformato la stazione in una zona pedonale e ciclabile, creando uno spazio intermodale accogliente e inclusivo. La riqualificazione ha sottratto 1.032 metri quadrati alla viabilità carrabile a favore di percorsi ciclabili e pedonali, implementando nuove alberature e isole verdi. Questo intervento ha riportato decoro, funzionalità e sicurezza in una zona che necessitava di essere riqualificata.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il Comune di Pisa ha vissuto un’inversione di tendenza nei pagamenti ai fornitori nel primo trimestre del 2024, passando da una posizione di virtuosità a quella di ritardatario. Questo cambiamento ha sollevato preoccupazioni tra i rappresentanti locali, che sottolineano l’importanza della puntualità nei pagamenti per sostenere il sistema produttivo. Nonostante queste difficoltà, Pisa ha ottenuto un riconoscimento internazionale per il suo progetto di rigenerazione urbana di Piazza della Stazione.
Riflessione Personale: La puntualità nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni non è solo una questione di efficienza burocratica, ma rappresenta un pilastro fondamentale per la salute economica delle imprese locali. In un periodo di incertezza economica, garantire liquidità alle aziende può fare la differenza tra la sopravvivenza e il fallimento.
Nozione Avanzata: Le nuove strategie bancarie e i pagamenti digitali offrono soluzioni innovative per migliorare l’efficienza dei pagamenti pubblici. L’adozione di tecnologie come la blockchain può garantire trasparenza e velocità nelle transazioni, riducendo i ritardi e migliorando la fiducia tra le amministrazioni pubbliche e i fornitori.