Importante: l’uso del contante cala drasticamente — Scopri i paesi in prima linea

Il mondo sta assistendo a un declino significativo nell’uso del contante, con molti paesi che si dirigono verso una società senza contanti. I consumatori stanno optando per metodi di pagamento alternativi come carte di credito e debito, pagamenti contactless e portafogli digitali. Questo cambiamento è particolarmente evidente nei centri commerciali e nei negozi più grandi, dove i rivenditori preferiscono non gestire contante. Tuttavia, per i piccoli commercianti e le bancarelle di cibo, il contante rimane ancora apprezzato. All’estero, i piccoli commercianti preferiscono spesso i pagamenti non in contanti grazie a sistemi di incasso e gestione semplificati e meno rischiosi, con costi di transazione più bassi rispetto all’Italia.

Nonostante non esistano ancora paesi completamente senza contanti, alcuni stanno aprendo la strada e sono vicini a diventare privi di contanti. Ad esempio, Hong Kong ha incentivato i cittadini a non usare contante attraverso l’emissione di buoni di consumo per un totale di 36 miliardi di dollari, utilizzabili tramite canali di pagamento digitale come AliPay, WeChat e Tap & Go. La Svezia, uno dei paesi in prima linea nel movimento senza contanti, ha visto circa il 98% della popolazione possedere una carta bancaria, con meno di 32 bancomat per 100.000 persone. In Australia, si prevede che il paese sarà completamente senza contanti entro il 2030, nonostante le preoccupazioni dei cittadini riguardo l’esclusione di gruppi sociali e potenziali aumenti delle commissioni per pagamenti online.

Limiti e Utilizzo del Contante nei Paesi UE ed Extra-UE

Non tutti i paesi europei prevedono limiti all’uso del contante come in Italia, dove la limitazione è giunta a 999,99 euro dall’inizio del 2022. La tendenza generale è di diminuire le transazioni attraverso denaro contante per spostarsi verso metodi di transazione digitale. Questo processo è influenzato da fattori sociali, tecnologici e politici, che si intersecano con nuovi prodotti digitali per semplificare i pagamenti, resistenze da parte di paesi cash-oriented e fasce di popolazione poco propense all’uso di strumenti digitali.

La pandemia ha generato un aumento delle transazioni digitali, dovuto alla crescita degli acquisti online, pagamenti P2P e pagamenti contactless. Tuttavia, esistono ancora ampie fasce della società che non hanno la capacità di effettuare pagamenti digitali, rendendo il contante un importante strumento. Il divario digitale in Europa si è ridotto negli anni, con l’Unione Europea che ha definito una politica per un “decennio digitale”. Paesi come Estonia, Finlandia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Regno Unito hanno una penetrazione dell’online banking di oltre l’80%, mentre altri come Croazia, Grecia, Polonia, Portogallo e Turchia hanno una penetrazione inferiore al 50%.

L’uso del contante come riserva di valore è un approccio fondamentale per capire il ruolo del contante. Secondo l’ultimo studio della BCE, il 20-22% delle banconote è detenuto per finalità “circolante”, mentre il resto è trattenuto per scopi precauzionali. La detenzione di contanti soddisfa esigenze di sicurezza e protezione da rischi di instabilità future.

Pagamenti Contactless: Evoluzione e Adozione Globale

La tecnologia contactless è diventata una parte importante della vita quotidiana, sia per le aziende che per gli utenti. Apple ha dato il via al nuovo sistema di pagamento contactless “Tap to Pay” in Italia a partire da maggio 2024. Questo sistema è integrato nelle piattaforme di vari player del settore, da Adyen a myPOS, Nexi a Revolut, Stripe a SumUp. Nel 2023, i pagamenti digitali hanno quasi eguagliato il contante in Italia, secondo i dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano.

Il “pagamento contactless” si riferisce a una modalità di pagamento che non richiede contatto fisico tra il dispositivo di pagamento (carta di credito o debito, smartphone) e il terminale di pagamento. La tecnologia utilizza la comunicazione a corto raggio (NFC) per trasmettere informazioni di pagamento in modo sicuro. I vantaggi dei pagamenti contactless includono rapidità, facilità d’uso, riduzione del contatto fisico e aumento della sicurezza grazie alla crittografia avanzata.

I pagamenti contactless stanno guadagnando popolarità in Europa e nel mondo. Il numero di pagamenti tramite NFC è aumentato otto volte nel 2024. Nei Paesi Bassi, nel 2023, i pagamenti contactless hanno rappresentato il 33% delle transazioni, seguiti dal Regno Unito con il 18% e dalla Svizzera con l’8%. L’Italia si trova al decimo posto, dopo l’Ucraina.

Bullet Executive Summary

In un mondo in cui i pagamenti digitali stanno rapidamente sostituendo il contante, è fondamentale comprendere le dinamiche che guidano questa transizione. Paesi come Hong Kong e Svezia sono in prima linea, mentre altri come l’Australia e la Cina stanno facendo passi da gigante. Tuttavia, esistono ancora resistenze e sfide significative, specialmente in paesi con infrastrutture digitali meno sviluppate o con una popolazione meno propensa all’uso di strumenti digitali.

Una nozione base di nuove strategie bancarie è che l’adozione di pagamenti digitali può ridurre significativamente le emissioni di CO2, come dimostrato dallo studio di Worldline. Questo non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma offre anche vantaggi in termini di sicurezza e convenienza.

Una nozione avanzata è che l’integrazione di tecnologie biometriche avanzate e dispositivi IoT nei sistemi di pagamento contactless potrebbe rivoluzionare ulteriormente il settore, rendendo i pagamenti ancora più sicuri e convenienti. Tuttavia, è essenziale che le banche e le autorità di regolamentazione lavorino collettivamente per garantire che questi sistemi siano accessibili a tutti, riducendo al minimo le esclusioni sociali.

In conclusione, mentre ci dirigiamo verso una società senza contanti, è cruciale che tutti gli stakeholder – dai governi alle istituzioni finanziarie, dai commercianti ai consumatori – collaborino per creare un ecosistema di pagamento che sia sicuro, inclusivo e sostenibile.