E-Mail: [email protected]
- Nel 2023, l'adozione di nuovi modelli di intelligenza artificiale è aumentata del 65,7%.
- Il 63% dei clienti preferisce interazioni umane per questioni complesse, nonostante l'efficacia degli assistenti virtuali.
- Il 70% del budget tecnologico delle banche è destinato all'adattamento IT, con l'IPaaS che offre soluzioni efficienti.
- Un significativo 40% dei giovani italiani considera l'apertura di un conto presso una neobank.
Il settore bancario nel 2025 attraverserà cambiamenti significativi, grazie a una combinazione di sfide e opportunità che richiedono un approccio inventivo e lungimirante. Le banche tradizionali si trovano di fronte a una scelta cruciale: abbracciare le nuove tecnologie per non rischiare di essere superate da concorrenti più rapidi e digitalizzati. L’intelligenza artificiale rappresenta uno dei principali trend attuali, destinato a trasformare profondamente questo settore economico-finanziario. Nel 2023, è stato riscontrato un aumento del 65,7% per i nuovi modelli di intelligenza artificiale rilasciati come open-source, un notevole incremento rispetto al 44,4% registrato l’anno precedente. Tuttavia, diverse istituzioni rimangono prudenti a causa dell’incertezza normativa. La vera sfida sarà quindi adottare sistemi AI capaci di generare intuizioni su misura, trasformando tali avanzamenti tecnologici in concreti vantaggi competitivi.
La Rivoluzione del Customer Service e l’Open Finance
L’evoluzione del servizio clienti tramite agenti intelligenti basati sull’intelligenza artificiale costituisce un caposaldo per il futuro delle banche. Nonostante oltre il 54% della clientela giudichi simili i servizi bancari via app, ben il 63% preferisce comunque interagire con persone reali per gestire situazioni complesse. Gli assistenti virtuali intelligenti rappresentano la soluzione ideale, coniugando la rapidità dell’automazione con un servizio altamente personalizzato. Questo cambiamento nel servizio clienti non solo migliora l’esperienza utente ma rafforza anche la fedeltà e la fiducia nel lungo termine. Al contempo, l’open finance è ormai una realtà consolidata in molte parti del mondo. Nazioni come il Regno Unito e l’Australia hanno sviluppato ampie soluzioni di open banking, mentre in Asia questo fenomeno sta crescendo in maniera significativa. È vitale per le banche adottare API sicure e scalabili per integrarsi efficacemente negli ecosistemi fintech e non, favorendo collaborazioni orientate al cliente.
- L'intelligenza artificiale rivoluzionerà il settore bancario... 😊...
- I rischi dell'AI nelle banche sono sottovalutati... 😡...
- E se le neobank non fossero la vera innovazione?... 🤔...
Soluzioni IPaaS e Personalizzazione dei Servizi
L’adattamento delle tecnologie IT rappresenta una delle sfide più onerose per le banche, assorbendo il 70% del loro budget tecnologico annuale. Una risorsa strategica importante arriva dalle soluzioni IPaaS (Integration Platform as a Service) specificamente sviluppate per le banche; queste permettono una rapida immissione nel mercato, ottimizzando l’efficienza operativa. Tale approccio supporta la collaborazione con aziende fintech e consente di esplorare nuovi paradigmi innovativi.
Parallelamente, nel contesto finanziario, l’abilità di fornire servizi personalizzati è divenuta essenziale. Le tradizionali segmentazioni basate sui dati demografici non sono più adeguate a predire i comportamenti dei clienti. Un significativo 72% degli utenti valuta la personalizzazione come fondamentale; tuttavia, solo il 20% delle istituzioni finanziarie si considera all’avanguardia in questo campo. Per evolvere in tal senso, le banche devono adottare piattaforme versatili capaci di gestire grandi quantità di dati, creando esperienze su misura e migliorando l’immagine percepita del marchio.
L’Ascesa delle Neobank e delle Fintech Challenger
Le neobank e le fintech challenger, comprendendo nomi come Revolut e Nubank, stanno aumentando la loro popolarità attraverso servizi finanziari efficienti e adattabili. In Italia, una significativa porzione del 40% dei giovani tra i 18 e i 30 anni sta considerando l’apertura di un conto presso una neobank. Malgrado una cultura solitamente preferente per le interazioni personali nel campo finanziario, le prestazioni delle neobank dimostrano un potenziale di crescita solido in mercati redditizi come quelli del credito al consumo o dei pagamenti digitali.