I segreti delle nuove misure di austerità bancaria in Cina nel 2024

La Cina e la Nuova Era dell’Austerità Bancaria

Negli ultimi anni, la Cina ha intrapreso una serie di misure di austerità che hanno avuto un impatto significativo sul settore bancario e finanziario del paese. La China Minsheng Bank, una delle principali banche commerciali cinesi, ha recentemente implementato tagli salariali fino al 50% per i suoi dipendenti della filiale di Pechino. Questa mossa, che rappresenta la più grande riduzione di questo tipo in una grande banca commerciale cinese negli ultimi anni, è parte di una più ampia iniziativa di austerità promossa dal governo cinese.

La Minsheng Bank ha inoltre cessato il pagamento di alcune spese operative e altri benefici alla sua sede di Pechino, la più grande della banca, che impiega oltre 4.000 persone. Non è chiaro se queste misure saranno estese ad altre filiali della banca.

La Spinta alla “Prosperità Comune”

La diminuzione delle retribuzioni si colloca all’interno dell’iniziativa cinese “prosperità comune”, avviata nel 2021 per contrastare la disparità economica e sociale. Questo movimento è stato innescato dal rallentamento della crescita della seconda economia mondiale. Le aziende finanziarie in Cina, sia statali che private, hanno adottato azioni come la riduzione dei compensi e dei bonus e la restrizione sull’uso di abbigliamento e accessori di lusso sul posto di lavoro.

Ad esempio, la terza banca commerciale più grande della Cina per numero di attività, la China Construction Bank Corporation (CCB), ha comunicato ai lavoratori nell’ufficio principale che è necessaria una decurtazione salariale minima del 10%. Anche la China Merchants Fund Management ha chiesto ai dirigenti di restituire le retribuzioni percepite negli ultimi cinque anni che superano un nuovo tetto massimo.

Le Conseguenze Economiche e Sociali

Le riduzioni salariali imposte dalla Minsheng Bank denotano anche apprensioni sulla redditività, dato che le banche cinesi sono sotto pressione per ridurre i costi dei prestiti, al fine di stimolare un’economia sempre più vicina alla deflazione e afflitta da una perdurante crisi immobiliare. Le banche cinesi hanno registrato alla fine di giugno il loro margine di interesse netto più basso di sempre, pari all’1,54%.

La Minsheng Bank, inaugurata nel 1996 come prima banca commerciale privatamente gestita in Cina, è stata duramente colpita dalla crisi immobiliare che attanaglia il paese. Quest’istituto finanziario emerge come uno dei principali creditori del China Evergrande Group, epicentro della crisi nel settore immobiliare cinese. Nei primi sei mesi di quest’anno, i profitti netti di Minsheng Bank sono diminuiti del 5,5% rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di prestiti non performanti nel settore immobiliare è salito al 5,29%, in aumento rispetto al 4,92% del 2023.

Il Contesto Globale e le Implicazioni Future

Le misure di austerità non sono limitate solo al settore bancario. Anche i principali gestori di fondi cinesi hanno imposto un tetto massimo al reddito annuale del personale e hanno chiesto la restituzione di qualsiasi cifra superiore a quella dell’anno scorso. Ad esempio, China Merchants Fund Management ha informato i suoi dipendenti che la loro retribuzione annuale sarà limitata a 3 milioni di yuan (413.297 dollari) a partire da quest’anno.

Queste azioni fanno parte della spinta della Cina verso la “prosperità comune”, che mira a ridurre le disuguaglianze sociali e di reddito scoraggiate da una crescita economica in rallentamento. Tuttavia, la riduzione dei salari e dei benefit renderà più sfidante per l’industria cinese dei fondi comuni attrarre e trattenere talenti, offrendo poche motivazioni agli asset manager e ad altri dipendenti per incrementare le performance.

Bullet Executive Summary

In conclusione, le recenti misure di austerità adottate dalla Cina nel settore bancario e finanziario riflettono una strategia più ampia volta a promuovere la “prosperità comune” e a stabilizzare l’economia del paese. Tuttavia, queste misure hanno anche sollevato preoccupazioni sulla capacità delle banche e dei gestori di fondi di attrarre e mantenere talenti, nonché sulla loro redditività a lungo termine.

Nozione base: Le nuove strategie bancarie in Cina, come la riduzione delle retribuzioni e la richiesta di restituzione dei bonus, sono parte di un’iniziativa più ampia volta a promuovere l’equità sociale e a stabilizzare l’economia del paese.

Nozione avanzata: Le misure di austerità nel settore bancario cinese potrebbero avere implicazioni significative per la redditività delle banche e la loro capacità di attrarre talenti. Inoltre, queste misure riflettono una strategia più ampia volta a promuovere la “prosperità comune” e a prevenire i rischi finanziari sistemici.

Queste riflessioni ci portano a considerare come le politiche economiche e sociali possano influenzare profondamente il settore finanziario e, di conseguenza, l’intera economia di un paese. La Cina, con la sua spinta all’austerità, ci offre un esempio concreto di come le decisioni governative possano avere effetti a catena su vari settori, stimolando una riflessione più ampia sulle interconnessioni tra politica, economia e società.