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- FSI acquisisce una partecipazione del 44% in Bancomat, con un investimento di 100 milioni di euro.
- Nomina di Fabrizio Burlando come nuovo amministratore delegato, portando con sé 20 anni di esperienza nel settore dei pagamenti digitali.
- Acquisizione del business della monetica di Banca di Asti per 37 milioni di euro, con un ulteriore corrispettivo variabile di massimo 13 milioni di euro.
L’operazione di ingresso del Fondo Strategico Italiano (FSI) nel capitale di Bancomat rappresenta un punto di svolta significativo per il settore dei pagamenti digitali in Italia. Con un investimento di circa 100 milioni di euro, FSI acquisisce una partecipazione del 44%, che potrebbe salire fino al 49,7% a determinate condizioni. Questo investimento non solo rafforza la posizione di Bancomat come infrastruttura chiave per i pagamenti nel paese, ma apre anche nuove opportunità di crescita e innovazione.
Nuovo Assetto Societario e Leadership
Con l’ingresso di FSI, Bancomat ha visto un rinnovamento significativo nella sua governance. Fabrizio Burlando, un ingegnere elettronico con un MBA dall’INSEAD e specializzazioni presso Yale e la London School of Economics, è stato nominato nuovo amministratore delegato. Burlando porta con sé un’esperienza ventennale nel settore dei pagamenti digitali, avendo ricoperto ruoli di leadership globale in Mastercard per 16 anni. Il nuovo consiglio di amministrazione, presieduto da Franco Dalla Sega, include figure di spicco come Roberto Amisano, Roberto Baggiano, Francesco Bernocchi, e molti altri.
Strategie di Innovazione e Sviluppo
Il completamento dell’investimento di FSI e l’arrivo di Burlando segnano l’inizio di una nuova fase di sviluppo per Bancomat. Le sottoscrizioni da parte di banche come Intesa Sanpaolo, Iccrea Banca, Banco BPM e BPER, insieme a un accordo strategico con Nexi, mirano a creare una piattaforma di Infrastruttura Centralizzata. Questo progetto intende ampliare il perimetro d’azione del circuito Bancomat, migliorando la capacità di innovazione e accelerando l’adozione di nuove soluzioni digitali.
Acquisizioni e Espansione
L’ingresso di FSI non si limita a un semplice investimento finanziario. Il fondo ha già pianificato una serie di acquisizioni per rafforzare il posizionamento di Bancomat e sbarcare in altri paesi. Recentemente, BCC Pay, una società controllata da FSI, ha acquisito il business della monetica di Banca di Asti per un corrispettivo upfront di 37 milioni di euro, con un ulteriore corrispettivo variabile di massimo 13 milioni di euro. Questa operazione, insieme ad altre simili, mira a valorizzare gli asset commerciali e liberare risorse per il rafforzamento patrimoniale.
Bullet Executive Summary
L’ingresso di FSI nel capitale di Bancomat rappresenta un cambiamento epocale per il settore dei pagamenti digitali in Italia. Con un investimento di 100 milioni di euro, FSI acquisisce una partecipazione significativa, portando nuove risorse e competenze per accelerare l’innovazione e l’espansione del circuito Bancomat. La nomina di Fabrizio Burlando come nuovo amministratore delegato e la formazione di un nuovo consiglio di amministrazione segnano l’inizio di una nuova fase di sviluppo. Le acquisizioni strategiche e gli accordi commerciali pluriennali con banche e partner tecnologici come Nexi rafforzano ulteriormente la posizione di Bancomat come infrastruttura chiave per i pagamenti digitali in Italia e oltre.
In un contesto in cui la rapidità dell’evoluzione tecnologica e le politiche commerciali dei principali player internazionali impongono un costante aggiornamento, Bancomat si trova ora in una posizione di forza per affrontare le sfide future. La capacità di attrarre talenti e di investire in nuove tecnologie e servizi a valore aggiunto sarà cruciale per mantenere e accrescere la sua quota di mercato.
Questa operazione non solo rafforza la leadership di FSI nel settore Digital IT, ma rappresenta anche un passo importante verso la creazione di un secondo polo nazionale della monetica, insieme a Iccrea e Banco BPM. La partnership con Nexi per lo sviluppo del Centro Applicativo del Circuito e l’espansione all’estero attraverso accordi di interoperabilità con altri circuiti nazionali ed europei sono solo alcuni dei pilastri su cui si basa il nuovo piano industriale di Bancomat.
In conclusione, l’ingresso di FSI in Bancomat non è solo un’operazione finanziaria, ma un vero e proprio catalizzatore per l’innovazione e lo sviluppo del settore dei pagamenti digitali in Italia. Con una governance rinnovata, risorse finanziarie significative e una chiara strategia di crescita, Bancomat è pronta a giocare un ruolo di primo piano nel panorama europeo dei pagamenti digitali.
- Comunicato stampa di FSI sulla chiusura dell'investimento in Bancomat
- Sito ufficiale di FSI, fondo strategico italiano, che fornisce informazioni sull'investimento in Bancomat e sul loro partnership strategico.
- Comunicato stampa ufficiale di Bancomat sull'ingresso di FSI nel capitale e la nomina di Fabrizio Burlando come Amministratore Delegato
- Sito ufficiale di Bancomat, sezione Governance per approfondire sulla nuova struttura societaria e il consiglio di amministrazione
- Comunicato stampa ufficiale di Bancomat sull'accordo con FSI e le banche azioniste