Come può l’AI rivoluzionare l’engagement banking con Backbase?

Backbase, leader nella creazione di soluzioni per l’engagement banking, ha recentemente annunciato l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nelle sue piattaforme, con l’obiettivo di ridefinire il modo in cui le banche possono sfruttare i dati e l’AI per migliorare la produttività nelle operazioni di vendita e assistenza clienti. Questa innovazione, denominata Intelligence Fabric, rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui le banche possono ottimizzare l’intero percorso del cliente attraverso agenti AI avanzati.

Agentic AI: L’Evoluzione del Banking Intelligente

Con l’introduzione di Intelligence Fabric, Backbase presenta Agentic AI, una soluzione che utilizza algoritmi sofisticati e l’elaborazione di dati interbancari per creare agenti AI avanzati. Questi agenti sono costruiti per integrarsi agevolmente nei processi operativi delle banche, analizzando i dati in tempo reale per offrire esperienze su misura e aumentare l’efficienza.

Gli agenti AI sono in grado di eseguire un’ampia gamma di compiti, dalla ricerca di transazioni e il pagamento delle bollette, fino a gestire procedure complesse come il processo di onboarding dei clienti.
Backbase ha individuato diversi casi d’uso per gli AI-Agent, tra cui:

1. Conversational Banking: Sfruttamento di modelli linguistici di ampia scala (LLM) per amministrare le operazioni bancarie giornaliere come l’accesso ai conti, i pagamenti, la revisione della cronologia delle transazioni e la gestione delle carte sui canali digitali.
2. Customer Lifetime Orchestration: Elaborazione di campagne di attivazione e vendita incrociata dei prodotti tramite intelligenza artificiale, permettendo alla banca di aumentare la gamma di prodotti per cliente.
3. Insight Finanziari Avanzati: Analisi dei dati e del comportamento dei clienti per fornire informazioni utili come indicatori di allarme precoce per i clienti retail e previsioni sui flussi di cassa per le PMI.
4. Assistenza Clienti Potenziata dall’AI: Utilizzo di modelli di AI generativa per alimentare chatbot destinati alla clientela, riducendo significativamente il numero di richieste di assistenza.

Un Nuovo Capitolo per Backbase: La Nomina di Chris Shayan

In un ulteriore passo verso l’adozione dell’intelligenza artificiale, Backbase ha nominato Chris Shayan come nuovo Head of Artificial Intelligence. Shayan porta con sé una vasta esperienza nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della trasformazione digitale nel settore bancario, avendo ricoperto ruoli di spicco come CTO di TCB e Chief Digital Officer di HD Bank.

Shayan ha espresso il suo entusiasmo per questa nuova sfida, sottolineando che il potenziale dell’AI va oltre la semplice ottimizzazione dei processi. La sua visione è quella di sviluppare un solido percorso di intelligenza artificiale che consentirà alle banche di migliorare la produttività e accelerare ulteriormente i loro sforzi di modernizzazione.

Quest’iniziativa incrementerà il numero di dipendenti di Backbase nel Paese oltre 40 unità, aumentando la presenza della compagnia nella regione APAC.

Intelligence Fabric: Una Svolta per il Settore Bancario

L’Intelligence Fabric di Backbase rappresenta una svolta per il settore bancario, grazie alle sue funzionalità native di AI incorporate direttamente nella piattaforma Backbase. Questa innovazione fornisce alle istituzioni finanziarie l’infrastruttura e gli strumenti essenziali per combinare dati da svariate fonti, creare sistemi basati su eventi e impiegare agenti AI per attività specifiche.

L’Intelligence Fabric sfrutta la piattaforma di integrazione Grand Central di Backbase, che unifica i dati provenienti da diverse fonti, inclusi sistemi bancari core, gateway di pagamento, capacità fintech e sistemi non fintech come i CRM. Questa robusta piattaforma di integrazione fornisce una singola fonte di verità per le banche, consolidando i dati da tutte queste fonti e rendendoli accessibili non solo a Backbase, ma anche alle banche, ai loro partner e fornitori.

Bullet Executive Summary

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle soluzioni di engagement banking di Backbase rappresenta un passo decisivo verso un futuro in cui le banche possono sfruttare appieno il potere dei dati e dell’AI su larga scala. Con l’introduzione di Intelligence Fabric e la nomina di Chris Shayan, Backbase si posiziona come leader nell’innovazione bancaria, mettendo il cliente al centro dell’attività bancaria e migliorando l’efficienza operativa.

Le nuove strategie bancarie basate sull’AI non solo migliorano l’efficienza operativa, ma offrono anche opportunità per creare esperienze personalizzate per i clienti. Questo approccio può portare a una maggiore fidelizzazione dei clienti e a nuove opportunità di crescita per le banche.

Un concetto avanzato da considerare è l’adozione di modelli di AI generativa per alimentare chatbot e assistenti virtuali. Questi strumenti possono fornire risposte sicure, accurate e immediate, riducendo drasticamente il volume dei ticket di assistenza e migliorando l’esperienza complessiva del servizio clienti.

In conclusione, l’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore bancario rappresenta una straordinaria opportunità per le istituzioni finanziarie di modernizzare le proprie operazioni e migliorare l’esperienza del cliente. La visione di Backbase, supportata da innovazioni come l’Intelligence Fabric e la leadership di Chris Shayan, promette di trasformare radicalmente il panorama bancario, offrendo nuovi strumenti e strategie per affrontare le sfide del futuro.