E-Mail: [email protected]
- Fosca D'Incau lavora per la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo per promuovere l'inclusione economica in Marocco.
- Nonostante un alto tasso di donne laureate in ingegneria, solo una minima parte di loro trova impiego.
- L'Unione Europea ha adottato nel 2022 misure vincolanti per la trasparenza retributiva.
Nel cuore del Maghreb, tra Casablanca e Rabat, una giovane italiana, Fosca D’Incau, si impegna a rendere il Marocco un paese più inclusivo. Lavorando per la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD), si concentra sulla gender equality e l’inclusione economica. Il suo obiettivo principale è affrontare e ridurre le disuguaglianze che svantaggiano donne e giovani, spesso spinti ai margini delle opportunità lavorative. In Marocco, nonostante un tasso eccezionalmente elevato di donne laureate in ingegneria a livello mondiale, solo una minoranza significativa di loro riesce a inserirsi nel mondo del lavoro o a mantenere la propria carriera dopo la maternità. Fosca D’Incau, con un curriculum che spazia dal liceo francese a Milano a un master in studi sui conflitti, è una delle più giovani partecipanti al programma JPO dell’UNDP delle Nazioni Unite. La sua passione per l’inclusione economica è stata alimentata dalle sfide incontrate nel settore privato marocchino, portandola a diventare una figura chiave nella promozione della crescita economica e dell’inclusione sociale attraverso la EBRD.
La Strategia dell’Unione Europea per la Parità di Genere
Negli ultimi decenni, l’Unione Europea ha compiuto significativi progressi in materia di parità di genere, grazie a norme e politiche mirate. La strategia dell’UE per la parità di genere, sostenuta dalla Commissione von der Leyen, mira a creare un’Unione in cui donne e uomini possano perseguire le loro scelte di vita con pari opportunità. Gli obiettivi principali includono la lotta alla violenza di genere, la riduzione del divario retributivo e pensionistico, e il raggiungimento della parità nella partecipazione ai diversi settori economici. La strategia adotta un approccio duplice, combinando l’inserimento della dimensione di genere in tutte le politiche con interventi mirati. Tra i risultati raggiunti, spiccano le misure vincolanti per la trasparenza retributiva e la direttiva sull’equilibrio di genere nei consigli di amministrazione, adottata nel 2022 dopo dieci anni di negoziati.
- Incredibile lavoro di Fosca D'Incau! 👏......
- Dubbi sulla reale efficacia delle sue azioni... 😕...
- E se il Marocco diventasse un modello globale?... 🌍...
Le Sfide e le Opportunità per le Donne nel Mercato del Lavoro Marocchino
Il Marocco presenta un panorama complesso per l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro. Nonostante sia un paese progressista, l’economia marocchina fatica a creare un numero sufficiente di posti di lavoro, colpendo in particolare le donne. Il settore agricolo, che impiegava molte donne, ha subito forti perdite a causa del cambiamento climatico, con le donne spesso le prime a perdere il lavoro. La teoria dell’economista Claudia Goldin descrive una relazione a forma di U tra il PIL pro capite e la partecipazione femminile alla forza lavoro, evidenziando come la partecipazione delle donne diminuisca nei paesi in via di sviluppo per poi risalire nelle economie ad alto reddito. Tuttavia, in Marocco, persistono pregiudizi culturali e mancanza di infrastrutture come gli asili pubblici, che limitano l’emancipazione economica delle donne.
Conclusioni: Verso un Futuro di Inclusione e Parità
L’impegno di Fosca D’Incau e le strategie dell’Unione Europea rappresentano passi cruciali verso un futuro di maggiore inclusione e parità di genere. In un contesto globale caratterizzato da sfide economiche e sociali, l’inclusione economica delle donne non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche un’opportunità per stimolare la crescita economica. La storia di Fosca D’Incau è un esempio di come la passione e l’impegno possano portare a cambiamenti significativi, anche in contesti complessi come quello marocchino.
Nel mondo delle nuove strategie bancarie, i pagamenti digitali stanno rivoluzionando il modo in cui le transazioni vengono effettuate, offrendo soluzioni più rapide e sicure. Questo cambiamento è particolarmente rilevante in paesi come il Marocco, dove l’accesso ai servizi finanziari tradizionali può essere limitato. L’adozione di tecnologie digitali può facilitare l’inclusione finanziaria, offrendo alle donne maggiori opportunità di partecipazione economica.
A livello avanzato, le banche stanno esplorando l’uso di intelligenza artificiale e blockchain per migliorare l’efficienza e la trasparenza delle operazioni. Queste tecnologie possono ridurre i costi e migliorare l’accesso ai servizi finanziari, contribuendo a colmare il divario di genere nel settore economico. La riflessione personale che emerge è come ciascuno di noi possa contribuire a un mondo più equo, sostenendo iniziative che promuovono l’inclusione e la parità di genere. La storia di Fosca D’Incau ci ricorda che il cambiamento inizia da noi, dalle nostre scelte quotidiane e dal nostro impegno verso un futuro migliore.