Il futuro dei pagamenti digitali: cosa ci aspetta entro il 2028

Il settore dei pagamenti digitali sta vivendo una fase di profonda trasformazione, caratterizzata dall’ascesa dei pagamenti istantanei e account-to-account (A2A). Secondo quanto riportato dal World Payments Report 2025 del Capgemini Research Institute, entro il 2028 i pagamenti istantanei costituiranno il 22% delle transazioni senza contante a livello mondiale, segnando un cambiamento ineluttabile verso una realtà di pagamenti aperti e in tempo reale.

L’Ascesa dei Pagamenti Non-Cash e il Ruolo dell’APAC

Il volume delle transazioni senza contante è in costante aumento, raggiungendo 1.411 miliardi nel 2023 e con una previsione di arrivo a 1.650 miliardi nel 2024. Si stima che queste transazioni possano toccare un volume straordinario di 2.838 miliardi entro il 2028. La regione Asia-Pacifico (APAC) sembra tra le più promettenti per l’espansione delle transazioni senza contante, con una crescita annua del 20% nel 2024, sorpassando sia l’Europa (16%) che il Nord America (6%). Globalmente, un’ampia parte dei vertici del settore (77%) ritiene che l’espansione dell’e-commerce sia il motore primario nel favorire il passaggio a transazioni senza contante.

I Pagamenti Account-to-Account Sfida ai Sistemi Tradizionali

Le soluzioni di pagamento istantaneo account-to-account (A2A) offrono un mezzo più rapido ed economico per effettuare transazioni, bypassando i costosi circuiti bancari tradizionali. Secondo il report, la sempre maggiore diffusione di queste soluzioni potrebbe catturare tra il 15% e il 25% della crescita globale delle transazioni effettuate con carta. Poiché le commissioni interbancarie e gli interessi rappresentano una parte cruciale dei profitti per gli istituti finanziari, questa tendenza potrebbe tradursi in miliardi di dollari di mancati introiti per gli operatori tradizionali. Inoltre, il 37% dei dirigenti europei del settore dei pagamenti prevede che il portafoglio digitale Wero, sviluppato dalla European Payments Initiative, possa drasticamente ridurre la progressione delle transazioni con carta in Europa entro il 2027.

Lo Stato di Preparazione delle Banche ai Pagamenti Istantanei

Nonostante la maggioranza dei dirigenti creda che l’ascesa dei pagamenti istantanei sia essenziale per favorire le transazioni senza contante, la grande parte delle banche non risulta ancora pronta per questa trasformazione. Il report evidenzia che solo il 5% delle istituzioni è adeguatamente attrezzato, sia a livello commerciale che tecnologico, per affermarsi nell’adozione dei pagamenti istantanei. In particolare, un modesto 13% delle banche europee è dotato di una solida infrastruttura tecnologica per gestire i pagamenti istantanei, un dato importante in vista della scadenza del regolamento sui pagamenti istantanei (IPR) fissata per ottobre 2025 nell’UE.

Open Finance e le Sue Potenzialità Ancora Inespresse

Il report sottolinea come l’open finance, grazie ai benefici sia per i consumatori che per le aziende, possa incentivare l’adozione dei pagamenti istantanei. Nonostante il suo enorme potenziale per trasformare il panorama finanziario, i progressi dell’open finance sono ancora limitati a causa delle numerose differenze nei quadri regolamentari e nelle strategie di mercato. Solo il 17% delle banche sta effettivamente avanzando progetti di open finance in una fase avanzata di test o di lancio di nuovi prodotti, mentre il 39% è ancora nella fase di pianificazione e il 23% è indeciso in attesa di una maggiore chiarezza normativa. Australia, Brasile, India e Singapore si pongono tuttavia tra le nazioni che stanno facendo passi avanti significativi per rendere la condivisione dei dati finanziari più accessibile e conveniente.

Bullet Executive Summary

Il settore dei pagamenti digitali è in piena trasformazione, guidato dall’ascesa dei pagamenti istantanei e account-to-account (A2A). Entro il 2028, i pagamenti istantanei rappresenteranno il 22% delle transazioni non-cash a livello globale. Tuttavia, molte banche non sono ancora pronte per questa transizione, con solo il 5% degli istituti altamente preparato dal punto di vista commerciale e tecnologico. L’open finance offre grandi opportunità, però la sua adozione è ancora limitata a causa delle differenze nei quadri normativi e nelle strategie di mercato.

In conclusione, il panorama dei pagamenti digitali è in continua evoluzione, spinto dalla necessità di soluzioni più rapide, economiche e sicure. Le banche e i fornitori di servizi di pagamento devono adattarsi rapidamente per rimanere competitivi. Le nuove strategie bancarie e i pagamenti digitali stanno ridefinendo il settore, offrendo opportunità senza precedenti per consumatori e imprese. Tuttavia, la strada verso l’adozione completa di queste tecnologie è ancora lunga e richiede un impegno significativo da parte di tutte le parti coinvolte.