Perché le transazioni su XRP Ledger sono crollate del 65,6% nel Q2 2024?

Il secondo trimestre del 2024 ha visto un significativo calo delle transazioni on-chain sul Ledger XRP (XRPL), con una diminuzione del 65,6% rispetto al trimestre precedente. Secondo il “Q2 2024 XRP Markets Report” pubblicato da Ripple il 2 agosto, il volume delle transazioni è sceso da 251,39 milioni nel primo trimestre a circa 86,38 milioni nel secondo trimestre. Questo calo è stato accompagnato da un aumento del costo medio delle transazioni, che ha raggiunto 0,00394 XRP, segnando un’impennata del 168%.

Ripple ha spiegato che l’aumento dei costi è dovuto al carico di rete, necessario per proteggere il sistema dallo spam. In termini di dollari USA, il costo medio delle transazioni è aumentato del 141%. Questo rappresenta un’inversione di tendenza rispetto ai risultati del trimestre precedente, dove il numero di operazioni era raddoppiato del 108% e il costo medio era quasi dimezzato del 45%.

Nonostante la diminuzione dell’attività transazionale, Ripple prevede che l’exchange di asset digitali Archax immetterà nell’XRPL “centinaia di milioni di dollari di asset reali tokenizzati” nel prossimo anno. Inoltre, Ripple ha ribadito il suo piano per il 2024 di lanciare una stablecoin, Ripple USD, sostenuta da depositi in dollari statunitensi, titoli di stato americani a breve termine e altri strumenti equivalenti.

Ripple e l’alternativa a SWIFT

Ripple si propone come un’alternativa economica ed efficiente alla Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications (SWIFT) per le transazioni internazionali. Attraverso il suo ecosistema Internet of Value, che include RippleNet, XRP Ledger, XRP coin e RippleX, Ripple offre una rete globale che consente alle istituzioni finanziarie di trasferire denaro rapidamente e a costi inferiori rispetto ai sistemi tradizionali.

RippleNet utilizza una singola API per offrire liquidità su richiesta (ODL), eliminando la necessità di prefinanziamento nelle transazioni transfrontaliere. L’ODL utilizza XRP come ponte per agevolare le transazioni, fungendo da intermediario tra due parti e regolando la liquidità tra valute estere. Questo sistema permette, ad esempio, a un rivenditore europeo di non dover ricevere dollari americani.

L’XRP Ledger è una blockchain open source con XRP come risorsa nativa. Funziona indipendentemente dall’azienda Ripple e utilizza un protocollo di consenso centralizzato, l’XRP Ledger Consensus, che riduce i tempi di finalizzazione delle transazioni e i costi di transazione. Le transazioni sul Ledger XRP sono completate in pochi secondi, molto più velocemente rispetto ai dieci minuti necessari per il block time di Bitcoin e ai sistemi tradizionali come SWIFT.

RippleX offre soluzioni blockchain per progetti orientati al pagamento, consentendo alle aziende di costruire DApps e soluzioni blockchain compatibili con il mainstream e coinvolgenti per l’utente. Due protocolli lanciati su RippleX sono Interledger, che garantisce la compatibilità tra diversi sistemi di pagamento, e PayString, che semplifica gli indirizzi di pagamento.

Worldcoin e Unlimit: semplificazione della conversione tra crypto e fiat

Worldcoin, un progetto di riconoscimento biometrico sostenuto dal CEO di OpenAI Sam Altman, ha stretto una partnership con Unlimit, una società fintech globale, per migliorare l’accesso alla conversione tra crypto e fiat in regioni chiave. Questa collaborazione mira a semplificare l’onboarding di nuovi utenti e a migliorare l’accesso alle criptovalute in Paesi meno sviluppati, dove le infrastrutture locali sono spesso inefficienti e le barriere conoscitive elevate.

Grazie a questa partnership, la World App di Tools for Humanity avrà una rampa di accesso semplificata per le criptovalute, migliorando la conversione Fiat-to-crypto in Colombia, Messico e alcune regioni in Europa. Unlimit, fondata nel 2009 e con oltre 700 dipendenti in 16 uffici, fornisce opzioni di pagamento specifiche per regione, su misura per ogni sede, e aiuta a rimuovere ostacoli regolamentari, facilitando transazioni crypto e fiat senza interruzioni.

Worldcoin, lanciata lo scorso anno, ha già attratto 10 milioni di persone in 160 paesi, con 115 milioni di transazioni registrate. La partnership con Unlimit permetterà a Worldcoin di espandersi ulteriormente, attirando nuovi clienti soprattutto nelle zone meno affermate dell’Africa, America Latina ed Europa.

TonCoin e The Open Network: integrazione con Telegram

The Open Network (TON), fondato nel 2018 dai creatori di Telegram, è una blockchain Layer-1 che utilizza un meccanismo di consenso NPoS (Nominated Proof-of-Stake). Dopo una causa legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) che ha bloccato il progetto iniziale, i fratelli Durov hanno reso il codice sorgente open source, permettendo a diverse community di continuare lo sviluppo.

TON utilizza un meccanismo “multi-blockchain” che permette alla rete di funzionare attraverso tre chain principali: MasterChain, Workchain e Shardchain. Questo sistema garantisce un’elevata scalabilità e permette di dividere il lavoro in modo parallelo, riducendo i tempi di esecuzione delle transazioni.

Uno dei principali punti di forza di TON è l’integrazione con Telegram, che permette di utilizzare l’app di messaggistica come interfaccia per molteplici funzionalità. Questo include la possibilità di acquistare e vendere crypto, scambiarsi coin in maniera P2P e acquistare domini e SIM utilizzabili per mantenere l’anonimato.

La roadmap di TON prevede lo sviluppo di nuove funzionalità, come l’integrazione con altre coin (BTC, ETH, BNB, MATIC), l’implementazione di nuove funzioni per la rete e la creazione di soluzioni di storage decentralizzato. Inoltre, si vocifera di una possibile collaborazione con Tether per l’integrazione di USDT su TON, che permetterebbe agli utenti di Telegram di scambiarsi somme in dollari direttamente tramite l’applicazione.

Bullet Executive Summary

Il secondo trimestre del 2024 ha visto un calo significativo delle transazioni on-chain sul Ledger XRP, accompagnato da un aumento dei costi di transazione. Ripple continua a proporre soluzioni innovative per i pagamenti transfrontalieri, posizionandosi come un’alternativa a SWIFT. Worldcoin, in collaborazione con Unlimit, mira a semplificare la conversione tra crypto e fiat in regioni chiave, mentre The Open Network (TON) sfrutta l’integrazione con Telegram per offrire una vasta gamma di funzionalità agli utenti.

Le nuove strategie bancarie e i pagamenti digitali stanno evolvendo rapidamente, con Ripple che offre soluzioni di liquidità su richiesta e TON che utilizza un meccanismo multi-blockchain per garantire scalabilità e velocità. I movimenti di staff a livello C tra le banche moderne riflettono l’importanza crescente delle competenze tecnologiche nel settore finanziario.

In conclusione, il panorama delle criptovalute e delle tecnologie blockchain è in continua evoluzione, con progetti come Ripple, Worldcoin e TON che spingono i confini dell’innovazione. Queste iniziative non solo migliorano l’efficienza e la velocità delle transazioni, ma offrono anche nuove opportunità per l’inclusione finanziaria in regioni meno sviluppate. La riflessione personale che emerge è la necessità di adattarsi e abbracciare queste nuove tecnologie per rimanere competitivi in un mondo sempre più digitalizzato.