Scopri come Centromarca Banca sta trasformando le PMI con 20 milioni di euro per la transizione green e digitale

TREVISO – La Centromarca Banca di Treviso ha annunciato un plafond di 20 milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese (PMI) per sostenere la transizione digitale e green. Questo finanziamento è rivolto principalmente alle aziende dell’artigianato e del commercio che intendono investire in innovazione digitale e adeguarsi ai criteri di sostenibilità ambientale. Il budget è riservato alle aziende che accederanno ai finanziamenti agevolati dalla Regione Veneto attraverso il Fondo Veneto Competitività, che consente contributi a fondo perduto del 18% e finanziamenti a tasso zero fino al 50% dell’importo degli investimenti.

L’istituto bancario si propone come punto di riferimento per la consulenza nell’accesso agli strumenti pubblici, collaborando con associazioni di categoria provinciali dell’artigianato e del commercio e con consorzi di garanzia fidi.

Progetto TranspArEEnS e Sostenibilità delle PMI Italiane

Il progetto TranspArEEnS, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari, ha comunicato i primi dati raccolti da 2000 PMI italiane. Questo progetto mira a sviluppare un modello standard per valutare i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) delle piccole e medie imprese. Le prime 2000 aziende partecipanti hanno mostrato una crescente sensibilità verso la sostenibilità, con una partecipazione significativa delle micro aziende (42%), seguite dalle piccole (36%) e dalle medie (22%).

Le PMI con il fatturato medio più alto si trovano in Trentino, Friuli-Venezia Giulia e Puglia. Il progetto ha evidenziato che l’11% delle aziende intervistate utilizza contratti di fornitura elettrica da fonti rinnovabili, mentre il 19% ha impianti di produzione elettrica, di cui il 40% sono fotovoltaici. Dal 2020, il 15% delle aziende ha avviato investimenti in efficientamento energetico per un totale di 30 milioni di euro nel triennio.

Iniziative di Sostenibilità nella Piana del Sele

Nella Piana del Sele, un consorzio di BCC locali ha aperto le porte alle piccole e medie imprese per promuovere una maggiore sostenibilità ambientale. L’iniziativa, presentata alla Camera di Commercio di Salerno, coinvolge tre BCC locali – Campania Centro, Capaccio Paestum e Serino Magna Grecia – che hanno unito le forze con la Fondazione Symbola, Coldiretti e Confagricoltura, mettendo a disposizione un plafond di 20 milioni di euro per sostenere le imprese in soluzioni green.

Il progetto mira a migliorare la sostenibilità della filiera della IV gamma, che include frutta e ortaggi freschi confezionati pronti per il consumo. Il rapporto curato dalla Fondazione Symbola ha individuato trenta soluzioni e tecnologie innovative per la riduzione della plastica, la promozione delle energie rinnovabili, la gestione efficiente degli scarti e il potenziamento della logistica e distribuzione.

Plafond di 40 Milioni di Euro per le Imprese Turistiche

La Centromarca Banca, in collaborazione con Ascom Confcommercio di Treviso e l’Unione Provinciale Confcommercio Fidimpresa, ha messo a disposizione un plafond di 40 milioni di euro per sostenere progetti di sviluppo sostenibile delle imprese del settore turistico-ricettivo. Le imprese potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 200 mila euro, per interventi di ristrutturazione green.

L’obiettivo del plafond è stimolare e favorire i finanziamenti nel settore dell’accoglienza turistica, incoraggiando il rinnovamento e l’evoluzione delle aziende, valorizzando il territorio attraverso il miglioramento dell’accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica e l’innovazione dei servizi e prodotti.

Bullet Executive Summary

In conclusione, le iniziative di Centromarca Banca e il progetto TranspArEEnS rappresentano un passo significativo verso la sostenibilità e l’innovazione per le PMI italiane. La transizione verso un’economia green e digitale non è solo una necessità ambientale, ma anche una grande opportunità di crescita e sviluppo per le imprese.

Notizia base: Le nuove strategie bancarie stanno sempre più integrando criteri ESG nei loro modelli di valutazione del rischio e di concessione del credito, offrendo alle PMI strumenti finanziari agevolati per investimenti sostenibili.

Notizia avanzata: La partecipazione a progetti come TranspArEEnS non solo migliora l’accesso al credito per le PMI, ma permette anche di ottenere un rating ESG che può favorire l’inclusione nelle filiere globali e migliorare la competitività sul mercato internazionale.

Queste iniziative non solo promuovono la sostenibilità ambientale, ma rafforzano anche il tessuto economico locale, creando un circolo virtuoso di crescita e sviluppo sostenibile. La sfida per le PMI italiane è ora quella di cogliere queste opportunità e di integrarle nelle loro strategie aziendali per garantire un futuro prospero e sostenibile.